E’ stato approvato il regolamento che disciplina le misure di aiuto, i criteri e le modalità per la concessione, da parte della Regione, di contributi finalizzati a promuovere l’artigianato artistico. Il regolamento (pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia n. 15 del 9 aprile 2002), stabilisce che possono beneficiare dei contributi le imprese iscritte all’Albo delle imprese artigiane e i loro consorzi che intendono avviare lavori di ammodernamento, ampliamento, manutenzione di immobili situati nei centri urbani e che sono adibiti, o verranno destinati, a lavoratori di artigianato artistico; l’acquisto di arredi, attrezzature, compresi automezzi e macchinari, destinati ad uso esclusivo dei laboratori. I contributi sono concessi secondo la regola “de minimis” e l’importo complessivo non potrà superare, per singola impresa, i 100 mila euro in tre anni. Le domande devono essere presentate prima dell’avvio dell’iniziativa a cui si riferiscono alla Direzione regionale dell’artigianato, anche attraverso i Cata (Centri di assistenza tecnica alle imprese artigiane, già istituito presso l’Unione degli artigiani e delle piccole e medie imprese della provincia di Pordenone), corredate da una relazione dell’iniziativa e da un preventivo di spesa. Il contributo sarà concesso entro 120 giorni dalla data di ricevimento delle domande, ma nei limiti delle risorse disponibili, e sarà erogato su presentazione di fatture che dimostrino le spese sostenute. L’Unione degli artigiani invita quindi tutte le imprese del settore dell’artigianato artistico che intendessero usufruire di questi contributi, a valutare l’opportunità di presentare la richiesta in tempi celeri onde beneficiare dello stanziamento definito per il 2003 nel bilancio della Regione. Gli uffici dell’Unione sono a disposizione per l’assistenza alle imprese nella stesura della domanda, e il Centro di assistenza tecnica per l’esame delle istanze e il loro inoltro alla Regione.