Si più parlare di sicurezza del lavoro, sorridere e riflettere? Con Ocjo si può. Ocjo è un format ormai consolidato che abbina spettacolo e informazione su un tema delicato e complesso qual è quello della sicurezza del lavoro, e raggiunge l’obiettivo che si è prefisso: spingere a riflettere, sia pure sorridendo. E questo grazie all’abilità di Bruzio Bisignano, esperto e consulente in materia di prevenzione, capace di coinvolgere il pubblico, sia esso composto da studenti che da imprenditori o lavoratori, con i suoi racconti e le riflessioni sul tema della sicurezza del lavoro proposti non con il tradizionale metodo della relazione, ma con esempi concreti e paradossi, con schetch divertenti che altro non sono che la rappresentazione della realtà, anch’essa divertente, se non nascondesse una potenziale tragedia. Confartigianato Pordenone e Inail ancora una volta offrono l’opportunità di assistere a questo particolare evento organizzato, per l’occasione, nel mandamento di Sacile. Sarà infatti proposto venerdì 8 ottobre, dalle 19,30 a Villa Varda di Brugnera. Il programma prevede i saluti del presidente di Confartigianato Pordenone Silvano Pascolo e del presidente mandamentale di Sacile Giuseppe Citron. Jody Bortoluzzi, responsabile del servizio ambiente e sicurezza di Confartigianato parlerà della valutazione dei rischi quale strumento di prevenzione, un rappresentante della sede Inail di Pordenone si occuperà di cultura della prevenzione, mentre un esponente della Ass 6 tratterà il tema “Ocjo: lavorà cence fasi mal. Sicurezza sul luogo di lavoro”. Quindi Bruzio Bisignano nel suo show su un quarto di secolo di nordest tra lavoro, salute e passione. Concluderà la serata “626” spettacolo cabarettistico con I Trigeminus. Nel corso dell’evento saranno anche illustrate le novità introdotte dal correttivo al decreto legge 106/2009 sul testo unico sulla sicurezza 81/2008. Ricordiamo che “Ocjo” veicola con incisività il messaggio della sicurezza quale fattore di qualità della vita e del lavoro attraverso un format innovativo e insolito che utilizza la formula dell’evento-spettacolo. Il tema della sicurezza diventa così diretto, condito di ironia e proprio per questo più efficace di una formale sequenza di numeri e regolamenti. Non un convegno sulla sicurezza, dunque, ma un evento che con efficacia porta a riflessioni importanti e determina una consapevolezza: la sicurezza è un’opportunità che va costruita attraverso un comportamento responsabile che coinvolge tutti.