#‎Artigianato‬ e turismo insieme nel web: il progetto di Confartigianato Pordenone lanciato nel corso della Giornata dell'artigianato Pascolo: Gli artigiani resistono, ma il sistema Paese deve cambiare. Eliminare burocrazia inutile, riformare il fisco, abbassare la pressione fiscale ‪ #‎Cacciari‬: Necessario un patto del governo per il taglio della spesa pubblica e allocare le risorse nella riduzione dell'imposizione fiscale e della tassazione sul lavoro ‪ #‎Grossi‬: Gli artigiani sono global: possono mantenere radici nel territorio e vendere, grazie alle moderne tecnologie, i propri prodotti nel mondo "Le riforme istituzionali sono anche importanti, ma sono altre le cose che interessano agli artigiani e alle imprese. Quindi io proporrei un patto molto semplice sottoscritto da un governo che ogni anno si impegna a ridurre la spesa pubblica di due, tre, quattro miliardi e destina quelle risorse a ridurre l'imposizione fiscale e la tassazione sul lavoro". Così Massimo Cacciari alla Giornata dell'artigianato, svoltasi ieri alle scuole Gabelli, anticipando l'incontro al teatro Verdi organizzato nell'ambito di Pordenonelegge. Cacciari è intervenuto dopo Franco Grossi, anch'egli docente universitario, che è entrato nel vivo del tema che Confartigianato Pordenone ha assegnato quest'anno alla Giornata, Craft in the web, ovvero l'artigianato nella rete, con un approfondimento sul come le moderne tecnologie oggi possano davvero consentire alle imprese artigiane pordenonesi di essere globali, o "glocal" come ha spiegato Grossi, mantenendo le radici nel proprio territorio e commercializzare i prodotti in tutto il mondo. Diventando, in una parola, makers. Grossi ha quindi anticipato un progetto attorno al quale sta lavorando l'associazione di categoria, artigianato e turismo insieme nel web, sfruttando l'orientamento turistico moderno che pianifica partendo proprio dalla rete, il proprio soggiorno che sarà si turistico, ma anche culturale, econogastronomico e alla ricerca dei prodotti tipici. La giornata si è aperta con la relazione del presidente Silvano Pascolo che, richiamando l'impegno, la dedizione, la volontà delle imprese artigiane di resistere e uscire dalla crisi, ha invitato le istituzioni a mettere mano alle tante storture. "Iniziando dal taglio radicale della burocrazia, delle norme astruse, dei regolamenti inapplicabili", per arrivare ad una "riforma del fisco, partendo dai livelli di tassazione insostenibili" che quest'anno raggiungeranno l'ennesimo record storico. Il vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello, ha richiamato le scelte dell'amministrazione, dal sostegno ai Confidi alle risorse per i fondi di rotazione e al micro credito. Ma ha anche richiamato l'Europa alle sue responsabilità, quando si parla di burocrazia. Nel corso del convegno sono ntervenuti anche il sindaco di Pordenone Claudio Pedrotti, il vicepresidente della Provincia Eligio Grizzo, il presidente della Cciaa Giovanni Pavan, il presidente della Fiera Alvaro Cardin e il leader regionale degli artigiani Tilatti. A chiusura della Giornata la consegna di riconoscimenti a diverse aziende artigiane, e la consegna del Premio Lucchetta quest'anno assegnato ad Andrea Spagnol, titolare di un officina meccanica ma inventore di un silenziatore per aeromodelli venduto in tutto il mondo.