Ripartono i mini-corsi salva vita dell’officina Pavan e Chiarcossi
Che effetto fa guidare quando si è un po’ brilli? Ma siamo proprio sicuri di saper cambiare una gomma? Come evitare l’incidente davanti ad un ostacolo improvviso? Da automobilisti navigati qualcuna di queste domande ce la siamo sicuramente già fatta. Forse i ragazzi, quelli che stanno imparando a guidare, invece se le devono ancora fare e, soprattutto, non ne hanno esperienza. Per loro, ma non solo, c’è da qualche tempo una bella opportunità offerta da Pavan e Chiarcossi, un’autofficina con sede a Casarsa, che insieme ad alcuni Comuni, al Consorzio Pro loco e ad importanti realtà private e autoscuole, ha messo a punto un approccio al mondo dell’auto che è professionale, consente esercitazioni e una maggiore conoscenza della guida per i neo patentati e di quanti vogliono integrare la propria formazione.
Sviluppare il senso di responsabilità del singolo, finalizzato all’acquisizione di un maggior senso civico oltre che alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale sono tra le finalità del progetto “in strada con sicurezza” avviato dall’officina Pavan e Chiarcossi di Casarsa. In che modo? “Attraverso una visione privilegiata di chi con le automobili ci lavora ogni giorno – spiegano gli imprenditori -. Quello che vogliamo fare è fornire ai giovani tutta una serie di informazioni pratiche e utili che potranno garantire una migliore conoscenza della gestione dell’auto oltre che la sua manutenzione e prevenzione attraverso un riconoscimento di eventuali anomalie del veicolo e, in caso di necessità, affrontare le modalità di emergenza e di soccorso”.
Questo mini-corso, che si svolge con cadenza mensile, consentirà ai giovani di saperne di più sui controlli del veicolo, dall’olio ai penumatici, dalle luci alle segnalazioni, di saper sostituire una gomma in caso di foratura e persino di sperimentare, restando assolutamente sobri, com’è la guida da sbronzi… Un’iniziativa preziosa soprattutto per i ragazzi che possono apprendere cose interessanti oggi che diventeranno indispensabili domani. Per la loro e altrui sicurezza.
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