Confartigianato Pordenone ricorda che il regolamento 165/2014, all'articolo 33, introduce nuovi obblighi per le imprese di trasporto.
Tale articolo, intitolato "Responsabilità delle imprese di trasporto" nelle prime righe riporta che esse devono garantire "che i propri conducenti ricevano una formazione e istruzioni adeguate per quanto riguarda il buon funzionamento dei tachigrafi, che siano digitali o analogici, effettuano controlli periodici per garantire che i propri conducenti li utilizzino correttamente e non forniscono ai conducenti alcun incentivo diretto o indiretto che possa incoraggiare ad un uso improprio dei tachigrafi”.
Le imprese garantiscono una formazione e istruzioni adeguate per i propri conducenti – ed eventualmente riescono a dimostrarlo con la dovuta documentazione in caso di contenzioso - rispettando le regole contenute in tale decreto, che prevede in primo luogo la possibilità di organizzare corsi di formazione specifici sulla materia. Le imprese sono obbligate a far frequentare tali corsi di formazione ai propri conducenti se vogliono rispettare le disposizioni dell'art. 33 del Reg. 165/2014. In altre parole, i corsi sono obbligatori dal momento che la formazione è obbligatoria: essi permettono alle imprese di essere sollevate dalle responsabilità in caso di infrazioni commesse dai propri conducenti.
Diverse leggi (art. 174 del codice della strada comma 14, art. 33 del Reg. 165/2014/UE e art. 10 del Reg. 561/2006/CE) chiariscono che le imprese vengono spesso chiamate in causa in caso di infrazioni o peggio ancora di incidenti stradali che coinvolgono i loro conducenti.
Le conseguenze legali ed economiche legate a questo fatto sono sempre pesanti, anche per le realtà aziendali più virtuose che cercano di operare nel pieno rispetto delle regole. Per evitare queste conseguenze è bene, dunque, che le imprese provvedano a far frequentare ai propri conducenti corsi formativi completi ed esaurienti. Le imprese dimostrano di avere rispettato gli obblighi dell'art. 33 del Reg. 165/2014/UE:
facendo partecipare il proprio personale ai corsi sul buon funzionamento dei tachigrafi digitali e analogici di cui al D.D. Prot. 215 del 12/12/2016 (durata minima 8 ore, validità 5 anni, soggetti abilitati: autoscuole, associazioni di categoria, enti accreditati, ecc.) - al termine dei corsi viene rilasciato un attestato di frequenza della validità di 5 anni
fornendo ai conducenti il documento con le istruzioni adeguate circa le norme di comportamento – il documento vale 1 anno
facendo verifiche periodiche sull'attività dei conducenti almeno ogni 90 giorni (che si traduce nello scarico dei dati del tachigrafo ogni 90 giorni e comunque sempre prima che l'autista lasci l'impresa) – l'impresa rilascia un resoconto scritto ogni 90 giorni che deve essere controfirmato dal conducente e conservato presso la sede dell'impresa per almeno 1 anno Confartigianato Pordenone ha provveduto a definire percorsi formativi abilitanti e di aggiornamento, di cui uno è prossimo alla partenza, riservati ai titolari e ai conducenti delle imprese di trasporto.
Per informazioni: Bruna Grizzo, responsabile della categoria trasporto di Confartigianato Pordenone (0434.5091)
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