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AUTORIPARAZIONE - NOVEMBRE 2017

  • AUTORIPARAZIONE/Carrozzieri  – Consiglio direttivoIl 30 settembre 2017 si è riunito il Consiglio Direttivo di Confartigianato Carrozzieri, esteso ai Presidenti regionali di categoria. Il Direttivo ha assunto le seguenti deliberazioni: mettere in atto tutte le azioni più opportune a livello politico, per ottenere concreta ed effettiva attuazione delle disposizioni della Legge Concorrenza 2017 in materia di riforma RC auto; attivare campagne di comunicazione sui media, da replicare anche a livello territoriale, a sostegno delle istanze di Confartigianato Carrozzieri; parallelamente continuare la trattativa con ANIA, facendo leva sulla forza delle disposizioni in materia di RC auto della Legge Concorrenza 2017, per avvalorare le tesi di Confartigianato Carrozzieri ed ottenerne il pieno recepimento nel protocollo; verificare soluzioni utili a potenziare comunicazione e immagine di Confartigianato Carrozzieri, nel rispetto delle regole statutarie di Confartigianato nazionale; non appena perfezionato l’iter di approvazione del progetto Restart, avviarne il piano di attuazione, predefinendo modalità operative ed obiettivi che devono essere raggiungibili e misurabili.


 

AUTORIPARAZIONE – Incontro su nuovi standard formativi carrozzieri e gommisti: recepite istanze della categoria

 

 

 

Il 14 giugno si è svolto a Roma, presso la sede della Regione Marche, l’incontro convocato dal Coordinamento tecnico delle Commissioni  “Attività produttive” e “Istruzione formazione Lavoro Innovazione e Ricerca” della Conferenza delle Regioni, al quale hanno partecipato Giuseppe Pace Presidente Confartigianato Carrozzieri, Alessandra Calà Responsabile Categoria e Ilenia Ambrosetti Responsabile Settore Regioni e Autonomie Locali Direzione Relazioni Istituzionali, in cui è stata esaminata la bozza di accordo sui nuovi percorsi formativi. Assai proficuo l’esito dell’incontro, in quanto sono state ampiamente condivise ed accolte le proposte presentate dalla categoria volte, in modo particolare, a salvaguardare i meccanismi agevolativi verso gli imprenditori già iscritti nel settore dell’autoriparazione, anche mediante riconferma dei principi contemplati nella circolare del Ministero Sviluppo Economico n. 3659 dell’11 marzo 2013. L’iter formale previsto per arrivare alla stesura definitiva della bozza di accordo dovrebbe concludersi nei termini previsti, per l’attivazione entro il 1° luglio 2018 dei corsi regionali di cui all’art. 7 della Legge n. 122/1992. 

 

 

 

 

AUTORIPARAZIONE – Ottenuti positivi chiarimenti dal mise su L. n. 205/2017

 

 

 

Conmfartigianato Autoriparazione ha richiesto alla competente Direzione del Ministero Sviluppo Economico alcuni chiarimenti interpretativi in merito alle disposizioni di proroga del termine del 5 gennaio 2018 di cui alla L. n. 224/2012, contenute nella L. n. 205/2017. In particolare è stata chiesta conferma circa la validità e l’applicabilità dei principi della circolare del MISE n. 3659 dell’11 marzo 2013 che prevedeva un meccanismo agevolato per l’adeguamento ai requisiti professionali. La risposta del Ministero Sviluppo Economico, che va nella direzione da Confartigianato sollecitata ed auspicata per la tutela dell’operatività delle nostre imprese, ci ha rinviato ai contenuti della circolare n. 3706/C del 23 maggio 2018 con la quale sono state impartite direttive al sistema camerale, in ordine alla corretta applicazione della normativa vigente (Legge n. 224/2012). Sostanzialmente la richiamata circolare riconferma i criteri di flessibilità e di equità per favorire la regolarizzazione dell’abilitazione professionale, previsti precedentemente ed ora rivisti ed aggiornati sulla base delle novità normative introdotte dalla L. n. 205/2017. 

 

 

 

 

AUTORIPARAZIONE – Confartigianato Autoriparazione protagonista di Autopromotec Conference 2018

 

 

 

Ruolo di primo piano per Confartigianato Autoriparazione nell’ambito del prestigioso evento Autopromotec Conference che si è svolto a Bologna nei giorni 13 e 14 giugno 2018 e che ha coinvolto tutti gli attori più importanti del settore dell’automotive. La manifestazione ha visto l’intervento del Presidente di Confartigianato Autoriparazione Alessandro Angelone che ha tracciato i futuri scenari e le nuove opportunità che si profilano per il settore alla luce della profonda trasformazione tecnologica nel campo automobilistico e della mobilità.

 

 

 

 

 

AUTORIPARAZIONE – Conseguito importante risultato a favore utilizzo targa prova

 

 

 

Confartigianato Autoriparazione ha ottenuto un importante risultato, riuscendo a contrastare le restrizioni, disposte dal Ministero Interno, nell’uso della targa prova sui veicoli da parte delle imprese del settore. I Ministeri Interno e Trasporti, tenendo conto delle rilevanti criticità da noi manifestate, hanno richiesto un parere al Consiglio di Stato per dirimere la controversa questione che vede difformi comportamenti da parte della Polizia Stradale contraria all’utilizzo della targa prova sui veicoli già immatricolati, rispetto alla Motorizzazione Civile che ha invece una posizione favorevole. In attesa della decisione del Consiglio di Stato, sono state emanate dal Ministero Interno nuove istruzioni ai propri Compartimenti per riconfermare le disposizioni del Ministero Trasporti a favore dell’utilizzo della targa prova e per sospendere le procedure sanzionatorie nei confronti delle imprese del settore. Ѐ stato inoltre istituito un apposito tavolo tecnico con il compito di esaminare possibili soluzioni per contrastare il fenomeno di abuso nell’utilizzo della targa prova. Il tema continuerà ad essere oggetto di massima attenzione da parte di Confartigianato Autoriparazione, affinché si possa giungere alla soluzione definitiva della problematica, fondamentale per l’espletamento dell’attività delle imprese del comparto. 

 

 

 

 

AUTORIPARAZIONE/Revisioni – Istruzioni operative MIT su decreto recepimento Direttiva revisioni 2014/45/Ue

 

 

 

Il Ministero Trasporti, con decreto n. 211 del 18-5-2018, ha emanato le istruzioni operative in merito al decreto n. 214 del 19-5-2017 di recepimento della Direttiva Revisioni 2014/45/Ue. Tali istruzioni confermano quanto già anticipato dalla Direzione Generale Motorizzazione nell’incontro del 9 maggio 2018 con ANARA-Confartigianato. Tra le varie disposizioni, viene previsto che i responsabili tecnici già autorizzati o abilitati alla data del 20/5/2018 potranno continuare ad operare, aspetto assai importante a tutela delle nostre imprese. Prosegue ovviamente l’azione incessante di ANARA-Confartigianato nei confronti del Ministero Trasporti per ottenere la completa e definitiva soluzione delle problematiche prioritarie per i centri revisione, sollecitate da tempo e ancora senza risposte. Fra queste la questione dell’adeguamento della tariffa e le criticità legate al richiamato decreto n. 214 ed alla fase attuativa che dovranno essere definite d’intesa con la categoria.  

 

 

 

 

AUTORIPARAZIONE/Revisioni – Chiarimenti interpretativi MIT su decreto n. 211/2018

 

 

 

A seguito di nostra richiesta alla Direzione Generale Motorizzazione, abbiamo ottenuto alcuni chiarimenti interpretativi in merito alle disposizioni del decreto n. 211 del 18 maggio 2018, con particolare riferimento alla figura del sostituto ispettore. Ecco, in sintesi, le precisazioni del Ministero. L’istituto della sostituzione dell’ispettore non è più compatibile con l’attuale normativa della Direttiva 2014/45/Ue. I soggetti legittimati a sostituire, in caso di assenza od impedimento, i responsabili tecnici delle operazioni di revisione periodica dei veicoli a motore devono avere le qualifiche dell’ispettore autorizzato. Il quesito relativo al conseguimento dell’abilitazione ad ispettore da parte dei sostituti temporanei dovrà essere rivolto alle competenti Direzioni Generali Territoriali che partecipano alle Commissioni di esame, nel rispetto delle regole locali. Riguardo all’attestato di superamento del controllo, è in fase di elaborazione la circolare esplicativa su quanto emerso durante il periodo di sperimentazione. Tutti gli attestati già rilasciati hanno efficacia, nel rispetto delle avvertenze riportate.





 

 

 

AUTORIPARAZIONE – Eliminazione dello stage per le imprese in attività: sollecitato al MiSE adeguamento degli standard formativi per carrozzieri e gommisti 

 

 

 

Confartigianato Autoriparazione è intervenuta nei confronti del Ministero Sviluppo Economico affinché sia data concreta attuazione alla positiva pronuncia ministeriale che ha confermato l’esclusione dello stage per le imprese in attività, accogliendo le istanze della categoria. Abbiamo chiesto quindi che gli standard formativi per carrozzieri e gommisti approvati il 12 luglio 2018, in cui, come noto, è contemplato invece lo stage, siano uniformati secondo quanto previsto dalla legge n. 205/2017.  E' stato sottolineato che l’allineamento degli standard formativi rappresenta un passaggio fondamentale che va completato al più presto per salvaguardare le imprese del settore e che ha rilevanti implicazioni ai fini dell’organizzazione dei corsi regionali di qualificazione. Tali corsi infatti devono essere conformi al programma stabilito a livello nazionale. Da parte del MiSE sono in via di definizione soluzioni, di cui daremo tempestivi aggiornamenti, per superare la problematica e rispondere alle attese della categoria. 

 

 

 

 

 

 

AUTORIPARAZIONE/Carrozzieri – Trattativa ANIA e linee guida riparazioni a regola d’arte (L. n. 124/2017)

 

 

 

Prosegue l’iter di elaborazione delle linee guida sulle riparazioni a regola d’arte, in attuazione dell’articolo 1, comma 10, della l. n. 124/2017. Nell’incontro del 14 febbraio scorso con le Associazioni dei Consumatori ed ANIA, presso la sede di Confartigianato, è stato esaminato il testo rivisitato alla luce delle indicazioni scaturite dall’incontro del 23 gennaio scorso, per correlare i due piani di intervento individuati dal tavolo, prevedendo da un lato la codifica di regole prettamente tecniche, dall’altro le procedure volte a favorire prassi corrette e condizioni concorrenziali sul mercato, alla base delle riparazioni a regola d’arte. Mantenendo quindi l’impostazione del documento articolato in due parti complementari, sono stati inseriti gli specifici riferimenti alle norme della l. n. 124/2017 (in primis all’articolo 1, comma 10), per indentificare il perimetro di azione delle linee guida e rafforzarne la portata prescrittiva, come strumento per regolamentare l’intero mercato riparativo-liquidativo. Sono stati inoltre riportati  nel testo i passaggi chiave, a tutela della categoria, che erano contenuti nella bozza di protocollo ANIA, riguardanti la libera scelta dell’automobilista di rivolgersi al proprio carrozziere di fiducia e il diritto di cessione del credito. ANIA ha presentato una rilettura del documento in chiave di rispetto della l. 124/2017, distinguendo tra una parte generale valida erga omnes, di linea guida in senso stretto, e una parte facoltativa con libera adesione delle parti. Anche da parte delle Associazioni dei Consumatori sono state formulate alcune osservazioni sul testo, sia di natura formale che sostanziale, nell’ottica di massima trasparenza delle informazioni rivolte all’automobilista, affinché possa operare scelte consapevoli e corrette. I Consumatori hanno quindi richiesto di rendere il documento il più possibile agile e di immediata comprensione per l’utente, soprattutto nei passaggi più complessi di natura tecnico-giuridica.  È in via di definizione la nuova stesura del documento che sarà rinviata a tutti i partecipanti per le opportune valutazioni e che sarà ovviamente portata all’esame del Consiglio Direttivo per l’approvazione finale. 

 

 

 

 

 

 

AUTORIPARAZIONE/Revisioni – Indicazioni operative relative al certificato di revisione di cui all’art. 8 del D.M. 214 del 19/05/2017

 

 

 

Il Ministero Infrastrutture e Trasporti ha diramato la nuova circolare n. 4497 del 13 febbraio 2019 contenente indicazioni operative in merito al certificato di revisione di cui all’art. 8 del D.M. 214 del 19 maggio 2017, con decorrenza dal 31/3/2019 e relativa fase di sperimentazione. La circolare prevede, in particolare, quanto segue: “Oltre all’attestato adesivo, a norma dell’art. 8 D.M. 214/2017 la copia cartacea del certificato deve essere rilasciata alla persona che ha presentato il veicolo al controllo. Il certificato compilato dal CED potrà essere stampato in bianco e nero. Sono stati segnalati casi, nei centri di controllo privati, nei quali sul certificato non viene riportato il nome corretto dell’ispettore che ha eseguito il controllo tecnico. Tale fattispecie è da ricondurre ad una carente o non aggiornata anagrafica nei dati inseriti in occasione delle autorizzazioni sul portale dell’automobilista. Nel corso della sperimentazione o nel primo periodo a regime, le province provvederanno al corretto allineamento delle informazioni. In attesa di tali aggiornamenti, durante la sperimentazione, qualora l’identità dell’ispettore non risultasse corretta, chi ha effettuato il controllo tecnico indicherà le proprie generalità nel campo annotazioni. A partire dal 31 marzo p.v. sarà compito dei software PCprenotazione, con l’aggiornamento già a disposizione e da implementare a cura delle software house, utilizzare lo specifico web service che permette la comunicazione dell’identità dell’ispettore che ha effettuato il controllo. Ove non vi fosse riscontro all’archivio del CED, il campo ‘Identità Ispettore’ risulterà non popolato. In questo caso l’ispettore lo compilerà a mano con carattere stampatello ben leggibile in attesa che l’archivio venga aggiornato dalla provincia competente. In tutti i casi gli ispettori, in attesa di implementare le procedure per il rilascio della firma digitale, dovranno firmare il certificato in maniera olografa. Con successiva comunicazione si forniranno le specifiche in materia di uso obbligatorio della firma digitale”.

 

 

 

 

 

 

AUTORIPARAZIONE/Carrozzieri – Variazione costi di carrozzeria 2019

 

 

 

Confartigianato Carrozzieri ha varato l’aggiornamento dei costi di carrozzeria per il 2019, sulla base dei dati rilevati nell’anno precedente. Costi di manodopera: i costi orari di manodopera, ai quali ciascun imprenditore potrà far riferimento nel determinare quelli della sua azienda, sono aumentati mediamente dell’1,4%. Si segnala che nel corso del 2017 l'inflazione indicata dall'ISTAT è stata pari a +1,14%. Relativamente ai costi del lavoro è evidente che l’incidenza varia in base alla dimensione aziendale, pertanto, al fine di ridurre la forbice tra le diverse dimensioni imprenditoriali, per le imprese più piccole potrebbe essere ragionevole pensare ad un incremento della voce di costo in misura maggiore a quanto indicato. Materiali di consumo: dalle analisi eseguite al riguardo, è stato registrato un aumento medio del 5%. Smaltimento dei rifiuti: a causa di gravosi oneri relativi alla gestione dello smaltimento dei rifiuti, è applicato un aumento pari almeno al 3% sull’imponibile della fattura, con un massimo di 50,00 euro. Uso dime e strumenti diagnostici: i costi di uso dime, sia di tipo tradizionale che mini-dime, risultano invariati. Per quanto riguarda le spese imputabili all’utilizzo di attrezzature speciali, risulta un aumento dell’1,5%. Diagnosi: per le operazioni di diagnosi vanno imputate due ore di manodopera.




 

 

 

 

 

AUTORIPARAZIONE – Linee guida per la definizione di standard minimi per la riparazione a regola d’arte e raccomandazioni per un servizio di qualit: sottoscritto accordo al Cnel, in attuazione articolo 1, comma 10, legge n. 124/2017

 

Il 16 maggio scorso, presso la sede del Cnel, abbiamo sottoscritto, congiuntamente a CNA, Casartigiani, ANIA e le Associazioni dei Cconsumatori l’Accordo sulle linee guida per la definizione di standard minimi per la riparazione a regola d’arte e raccomandazioni per un servizio di qualit, in attuazione della L.n. 124/2017, articolo 1, comma 10. La firma dell’accordo costituisce un importante punto di arrivo di una impegnativa trattativa che ha determinato vantaggi per gli operatori del settore oltre che per gli utenti. Garantire servizi di riparazione qualificati e trasparenti, eseguiti sulla base di procedure di intervento codificate, con regole di rendicontazione e di liquidazione del danno semplici e veloci, difendendo al contempo le prerogative di libert e autonomia operativa e gestionale degli autoriparatori/carrozzieri costituisce il vero valore sindacale di questo accordo. Le Linee guida non devono essere lette come mera declinazione di parametri tecnici, ma come sistema di regole e procedure impegnative per le parti volte a innescare un meccanismo virtuoso di corretti comportamenti/prassi sul mercato, nel rispetto delle norme di legge, e a favorire condizioni concorrenziali, presupposti essenziali per le riparazioni a regola d’arte. In questo sta la forza delle Linee guida, quale strumento che coinvolge e corresponsabilizza tutti i soggetti interessati della filiera.
Tra i vantaggi previsti dalle Linee guida sottolineiamo i seguenti:
1) non entrano nel merito delle tariffe orarie che sono lasciate alla libera autonomia del carrozziere;
2) garantiscono al consumatore la possibilit di decidere in totale autonomia il riparatore a cui affidarsi;
3) prevedono la semplificazione delle modalit per ottenere il risarcimento attraverso la cessione del credito da parte della compagnia;
4) velocizzano la gestione del sinistro grazie alla regolamentazione dei tempi di comunicazione tra le parti e il pagamento entro 15 giorni dall'emissione della fattura;
5) garantiscono trasparenza, maggior contrasto ai sinistri fraudolenti e crescita del livello generale di sicurezza del parco auto circolante;
6) promuovono qualificazione professionale e aggiornamento continuo dell’autoriparatore;
7) garantiscono la tracciabilit totale dell’intervento di riparazione;
8) garantiscono il riconoscimento del valore oggettivo della riparazione fatta “a regola d’arte" e offrono visibilit e credibilit alle aziende che liberamente scelgono di aderire e quindi di entrare in un sistema di certificazione di qualit. 
Questi i contenuti sostanziali delle Linee guida su cui va incardinata una efficace e uniforme campagna informativa su tutto il territorio nazionale che possa valorizzarne i reali benefici e veicolare alle imprese il messaggio autentico e corretto, tenendo conto del contesto delicato della gestione dei sinistri dove entrano in gioco molti interessi, nonch di alcune posizioni critiche e perplessit manifestate sull’accordo firmato. Siamo convinti che per le nostre imprese aderire sia un vantaggio e che sia strategico per il Paese regolamentare un sistema che spesso andato fuori controllo. Altro aspetto rilevante, il fatto che le Linee guida non vanno intese in senso statico ma come strumento dinamico da manutenere, migliorare, aggiornare in maniera costante, nell’ottica di rendere continuativo il confronto tra le parti quale osservatorio permanente. Le Linee guida sono state dettagliatamente illustrate nel corso dell’Assemblea allargata di Confartigianato Carrozzieri che si svolta il 7 giugno 2019 a Roma, presso la Sede confederale, ed in programma a breve un apposito incontro in diretta streaming dedicato alle aziende del settore, nel quale verranno illustrate tutte le novit, caratteristiche e opportunit dello strumento. Stiamo inoltre calendarizzando specifici incontri con le imprese sui territori. 

 


 

AUTORIPARAZIONE – Impresa Diretta 18 luglio 2019: Linee guida per la definizione di standard minimi per la riparazione a regola d’arte 

 

Il giorno 18 luglio 2019 si è svolta una sessione di Impresa Diretta dedicata al tema delle Linee guida per la definizione di standard minimi per la riparazione a regola d’arte e raccomandazioni per un servizio di qualità (L. n. 124/2017, articolo 1, comma 10). L’incontro, che ha visto il collegamento di oltre 44 Organizzazioni territoriali, è stata un’importante occasione di approfondimento per focalizzare gli aspetti chiave qualificanti delle Linee Guida sottoscritte il 16 maggio 2019, dai quali non si può prescindere per dare una lettura corretta alle nostre imprese associate che consenta di comprenderne valore, opportunità e reali vantaggi. In tale ottica è stato rimarcato innanzitutto il significato politico-sindacale delle Linee guida come strumento di tutela della categoria, per entrare poi nel merito dei contenuti e fornire risposte e chiarimenti sui quesiti che sono stati posti dai partecipanti. Tra i principali punti di forza e vantaggi delle Linee guida messi in risalto vi sono i seguenti: 1) mettono dei punti fermi importanti a tutela della categoria e rafforzano soprattutto il potere negoziale nei confronti di ANIA per ottenere comportamenti coerenti e conseguenti con gli impegni sottoscritti; 2) danno attuazione alla norma della Legge 124/2017 (articolo 1, comma 10), in modo conforme e a tutela della categoria, per creare tutti i presupposti necessari a garantire riparazioni a regola d’arte, intervenendo non solo sull’ambito tecnico, ma soprattutto sul contesto di mercato dove si concentrano le reali criticità per le nostre imprese; 3) definiscono un sistema di regole e procedure per determinare prassi corrette e condizioni concorrenziali sul mercato, che impegnano e corresponsabilizzano le parti a mettere in pratica; 4) l’adesione alle Linee guida è aperta a tutti i carrozzieri, secondo modalità che sono in fase di definizione. Sul tema delle Linee guida, ovviamente, saranno organizzati specifici incontri sul territorio che sono in programmazione.

 

 

 

AUTORIPARAZIONE – Standard formativi per carrozzieri e gommisti: interpretazione ufficiale MiSE su questione stage

 

A seguito delle nostre sollecitazioni nei confronti del MiSE per definire le criticità ancora in sospeso in materia di standard formativi per carrozzieri e gommisti, il Ministero, con una nuova nota portata anche a conoscenza della Conferenza Stato Regioni, ha ufficializzato la pronuncia favorevole resa a dicembre circa l’esclusione dello stage per le imprese in attività, come previsto dalla disciplina del settore dell’autoriparazione. Resta fermo il principio che, al di fuori di tale fattispecie circoscritta, si applicano le disposizioni previste dagli standard formativi approvati il 12 luglio 2018 dalla Conferenza Stato Regioni, che non possono essere quindi disattese a meno che non intervenga una specifica modifica degli stessi standard. Alla luce di questo ulteriore parere, la soluzione individuata dal Ministero è quella di non rivedere, per il momento, gli standard già sanciti, fornendo alle Regioni le indicazioni attuative rispetto al caso specifico che abbiamo segnalato. La risposta ufficiale del MiSE è estremamente importante poiché fornisce il principio interpretativo al quale si dovranno attenere le Regioni per dare uniforme e corretta attuazione agli standard e organizzare i relativi corsi su tutto il territorio nazionale. In tal senso è fondamentale l’azione di supporto a livello territoriale nei confronti delle rispettive Regioni affinché tengano conto della linea indicata dal Ministero, pregandovi di segnalarci, in caso contrario, tutte le criticità/problematiche che dovessero eventualmente verificarsi. Seguiremo con la massima attenzione gli sviluppi attuativi degli standard, riservandoci di valutare e attivare, se necessario, successivi interventi per arrivare alla definitiva soluzione della problematica. 

 

 

 

AUTORIPARAZIONE – Confartigianato Motori 2019, Monza 5-6 settembre 2019. Convegno Confartigianato autoriparazione 5 settembre

 

Anche quest’anno, come di consueto,  parteciperemo con una importante iniziativa al “Premio Confartigianato Motori”,  prestigioso evento organizzato in occasione del Gran Premio di F1 da APA-Confartigianato Milano-Monza e Brianza con la collaborazione di Confartigianato Autoriparazione, che si svolgerà a Monza nei giorni 5 e 6 settembre prossimo. In particolare, nell’ambito delle tradizionali iniziative in cui si articola l’evento caratterizzate dal cocktail party della serata di giovedì 5 settembre, presso la sede di APA-Confartigianato Milano-Monza e Brianza, e dalla manifestazione di venerdì 6 settembre che si terrà in Autodromo, abbiamo previsto un Convegno incentrato sui temi di maggiore interesse e attualità riguardanti l’autoriparazione e sulle future prospettive del comparto, al quale interverranno i vertici nazionali della categoria: Alessandro Angelone Presidente di Confartigianato Autoriparazione e Meccatronici, Giuseppe Pace Presidente Confartigianato Carrozzieri e Vincenzo Ciliberti Delegato per i Rapporti istituzionali di ANARA-Confartigianato. Il Convegno, che si svolgerà nel pomeriggio del 5 settembre p.v., alle ore 14, presso la Sala congressi di APA Confartigianato Milano-Monza e Brianza, costituirà un momento particolarmente qualificante per fare il punto sull’attività dell’intero comparto, con un focus a 360 gradi che toccherà tutte le articolazioni settoriali e che fornirà utili spunti di approfondimento e di dibattito per la crescita della categoria. All’evento del 5 settembre sono invitati tutti i Dirigenti e Funzionari dell’autoriparazione che potranno poi trattenersi per partecipare al richiamato cocktail party previsto in serata sempre all’interno della sede dell’Associazione. 

 

 

 

AUTORIPARAZIONE – Promossa iniziativa a sostegno settore gpl–metano per autotrazione

 

Grazie all’incisivo ruolo svolto dal Delegato per il settore gpl-metano Claudio Piazza nell’ambito dei tavoli tecnici ministeriali, abbiamo promosso una importante iniziativa a sostegno del biometano e del sistema della mobilità a gas nel suo complesso. L’intervento, attivato nei confronti dei Ministri Sviluppo Economico, Ambiente e Trasporti, unitamente alle altre Organizzazioni della filiera, si è reso necessario per contrastare la posizione assunta dalle Associazioni ambientaliste che hanno presentato al Governo il documento denominato “10 raccomandazioni minime prioritarie per il settore dei trasporti”. In sintesi, le richiamate Associazioni sollecitano misure a favore della mobilità elettrica e delle energie pulite, puntando il dito contro l’uso e l’incentivazione dei biocombustibili e gas naturale, per ragioni di contenimento degli inquinanti in atmosfera. Attraverso il nostro intervento abbiamo manifestato e argomentato le ragioni per cui il biometano occupa un ruolo strategico nella mobilità sostenibile che va certamente sviluppato, tenendo conto di tutte le positive implicazioni di natura ambientale, sociale, economica, industriale ad esso legate. Alla luce dello scenario attuale in materia di energie rinnovabili e anche considerato quanto avviene negli altri Paesi europei, abbiamo posto l’accento sul fatto che appare inopportuno e controproducente privilegiare esclusivamente la mobilità elettrica che presenta ancora molte incognite, ma occorre invece adottare soluzioni equilibrate e concrete affrontando il problema in un’ottica globale. Siamo in attesa dei futuri sviluppi della tematica di cui daremo tempestivi aggiornamenti.

 



 

AUTORIPARAZIONE – Focus su economia circolare e riciclo pneumatici alla Tavola rotonda organizzata da Airp  

 

Il tema dell’economia circolare e del riciclo focalizzato sugli pneumatici è stato al centro della Tavola rotonda del 25 settembre scorso dal titolo “Non chiamatelo rifiuto!", organizzata da AIRP-Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici,  che ha visto gli interventi di parlamentari, accademici, tecnici e rappresentanti della realtà imprenditoriale e a cui hanno partecipato Alessandro Angelone Presidente di Confartigianato Autoriparazione e Alessandra Calà Responsabile della Categoria. Innovazione tecnologica; qualità e durevolezza del prodotto, partendo dall'ecodesign, per garantirne recupero, riutilizzo e smaltimento; infrastrutture e potenziamento impianti di recupero; meccanismi di premialità per i modelli virtuosi; miglioramento del quadro normativo; approccio di sistema sono tra i principali driver che dovranno orientare le politiche a favore dell’economia circolare e della sostenibilità. In questo nuovo scenario le imprese potranno giocare un ruolo molto importante e trovare nuove opportunità, come nel campo del riciclo degli pneumatici. Il Presidente Angelone ha sottolineato l’importanza della qualità del prodotto da cui ritiene non si possa prescindere, come punto di partenza ed elemento centrale su cui deve ruotare tutto il sistema dell'economia circolare. Occorre puntare su pneumatici di alta qualità e durevolezza che, altrimenti, sarebbero difficilmente riciclabili e riutilizzabili. L’autoriparazione è un ambito virtuoso, da sempre molto attento alla tutela dell’ambiente, in cui già si ricicla moltissimo (oli, batterie, etc.). L’aspetto critico sta nel fatto che, purtroppo, esistono sul mercato pneumatici importati con qualità e prezzi differenziati, alcuni dei quali non conformi ai parametri di sicurezza che i costruttori europei sono obbligati a rispettare e ciò incide in maniera rilevante sulla sicurezza del veicolo e sul confort di guida. Altra criticità, che sfugge al controllo della filiera professionale, sono gli acquisti diretti del cliente sul web che spesso non forniscono garanzie, con ricadute negative per la sicurezza stradale, sul piano dell'evasione fiscale e del contributo ambientale, etc.  Su questi fronti è fondamentale un intervento risolutivo da parte delle Istituzioni e degli Organi di vigilanza preposti, volto a regolamentare il sistema. Un dato positivo riscontrato è che da parte del cliente vi è sempre più attenzione alla qualità del prodotto, privilegiata rispetto al prezzo. È convinto che questa nuova tendenza nei consumi e nelle scelte degli utenti possa aprire sempre maggiori spazi sul mercato alle imprese che operano in qualità e che si possa innescare un meccanismo virtuoso, creando i presupposti favorevoli per poter affrontare le nuove sfide green dell’economia circolare e dello sviluppo sostenibile.

 

 

 

AUTORIPARAZIONE – Rinnovato successo per il “Premio Confartigianato Motori”, 37ª edizione, Monza 5-6 settembre 2019

 

Come di consueto, anche quest’anno Confartigianato Autoriparazione è stata protagonista del Premio Confartigianato Motori, organizzato in collaborazione con Confartigianato Lombardia e APA-Confartigianato Milano, Monza e Brianza nei giorni 5 e 6 settembre 2019, in occasione del Gran Premio di Formula 1 a Monza. L’evento si è riconfermato un appuntamento prestigioso per il Sistema confederale, occasione per mettere in luce ruolo strategico e apporto tecnico altamente qualificato degli autoriparatori che si esplica quotidianamente nella dimensione vicina al cliente, a garanzia della sicurezza stradale, per trovare la massima espressione professionale nel mondo della Formula 1, contribuendo ai risultati raggiunti dalle monoposto. La manifestazione si è svolta alla presenza di autorevoli esponenti del panorama economico, politico, imprenditoriale e giornalistico e ha visto protagonisti i vertici di Confartigianato, il Presidente Giorgio Merletti e il Segretario Generale Cesare Fumagalli, il Presidente di Confartigianato Lombardia Eugenio Massetti e il Segretario Vincenzo Mamoli, il Presidente dell’APA-Confartigianato Milano-Monza e Brianza Giovanni Barzaghi e il Segretario Paolo Ferrario, nonché i vertici di Confartigianato Autoriparazione: il Presidente Alessandro Angelone, i Consiglieri Nazionali di Confartigianato Meccatronici, Mirko Fierli,  Antonio Miele, Oscar Zorgniotti e i Delegati Massimo Lipparoni, Claudio Piazza e Ruggero Scagnetti, il Presidente di Confartigianato Carrozzieri Giuseppe Pace e il Delegato Giuliano Grendene, il Delegato Rapporti Istituzionali ANARA-Confartigianato Vincenzo Ciliberti. Evento clou per il settore, il Convegno del 5 settembre in cui sono intervenuti i  vertici di Confartigianato Autoriparazione che hanno toccato i temi di maggiore attualità e interesse del settore, fornendo un quadro approfondito a 360° dell’azione sindacale svolta dalla Categoria. Nella serata di giovedì 6 si è svolto, presso la sede APA-Confartigianato Milano-Monza e Brianza, il Cocktail Party di apertura della manifestazione che è proseguita venerdì 6 con la cerimonia di consegna dei riconoscimenti legati al “Premio Confartigianato Motori” ai campioni del mondo della Formula 1, presso la Terrazza Hospitality Building ACI, all’interno della suggestiva cornice dell’Autodromo di Monza.

 

 

 

AUTORIPARAZIONE – Standard formativi per l'attività di autoriparazione.

 

In materia di standard formativi per carrozzieri e gommisti, Confartigianato Veneto, è riuscita ad ottenere un positivo risultato, grazie ad un’efficace intervento svolto nei confronti della Regione,  a sostegno del principio di esclusione dello stage per le imprese in attività. La soluzione interpretativa adottata dalla Regione Veneto, di cui alla DGR nr. 1681 del 12 novembre 2018, allegato B, pag. 5, traduce la misura prevista dagli standard in una modalità di svolgimento flessibile e operativamente semplificata prevedendo che: "per coloro i quali siano responsabili tecnici di imprese già iscritte nel registro delle imprese o all’albo delle imprese artigiane e abilitati in una delle attività previste dalla presente Direttiva (meccatronico, carrozziere o gommista), lo stage o tirocinio è da intendersi come attività laboratoriale pratica di gruppo (prevedendo l’eventuale articolazione in sottogruppi), coordinata da un tutor di laboratorio. Data la particolare natura del contesto formativo, per le ore di attività di laboratorio è ammesso lo svolgimento in giorni festivi, previa preventiva autorizzazione regionale". Si tratta di un risultato che va incontro alle esigenze della categoria, fornendo un importante indirizzo interpretativo che può essere utilizzato a livello territoriale per orientare le altre Regioni e favorire il superamento delle criticità applicative legate allo stage. 

 

 

 

AUTORIPARAZIONE/Revisione veicoli – Pubblicazione in G.U. accordo Conferenza Stato Regioni sui criteri di formazione per ispettore centri di controllo 

 

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 183 del 6-8-2019 l’Accordo del 17 aprile u.s. sui criteri di formazione dell’ispettore dei centri di controllo autorizzati all’effettuazione della revisione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi - di cui all’articolo 13 del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 19 maggio 2017, n. 214 – sancito dalla Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano. Prenderà ora avvio l’organizzazione dei corsi regionali di qualificazione che dovranno essere conformi al programma formativo stabilito a livello nazionale.

 

 






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