Capi da “Notte degli Oscar” in passerella al Teatro Verdi di Pordenone per la terza edizione di Fashion & Beauty. E non è solo un modo di dire: alcune della grandi sartorie di questa regione hanno “vestito” alcune delle più belle Stelle di Holliwood proprio in occasione della Notte degli Oscar. E questo dimostra, semmai ce ne fosse bisogno, la grande professionalità degli artigiani dell’ago e filo.
Bene, questi professionisti, creatori di capi unici ed esclusivi, hanno realizzato gli abiti che modelli e modelle hanno indossato sabato sera nella sfilata di Fashion & Beauty che tanto successo ha ottenuto nella sua terza edizione. Organizzata da Confartigianato Imprese Pordenone con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, Unicredit Banca, Scarpis, Profumerie Douglas, Fashion & Beauty ha lo scopo di far conoscere e promuovere gli atelier di questo territorio, ovvero i maestri dell’alta sartoria che ancora oggi tramandano il gusto del bello nell’abbigliamento.
Abbigliamento esclusivo e di classe, di grande eleganza o praticità, ma sempre unico. Per questa edizione 2008, la manifestazione si è svolta nella meravigliosa cornice del Teatro Verdi di Pordenone, rendendo ancor più prestigioso un evento a cui raramente accade di partecipare in una città di provincia, solitamente riservato alle passerelle esclusive delle capitali dell’Alta moda, come Roma, Firenze, Milano o Parigi.
Ma proprio perché la sartoria del Friuli Venezia Giulia non ha nulla da invidiare alla haute couture delle grande firme della moda internazionale, affermazione che trova conferma nella raffinata ed esclusiva clientela dei nostri maestri, diventa possibile organizzare qui, a Pordenone, una sfilata di alta moda sartoriale.  E dietro l’high fashion c’è l’artigiano, colui che declina l’arte nella stoffa, nei tessuti, nelle pellicce. Del resto non a caso “arte” è abbinato ad “artigianato”, perchè con questo termine intendiamo proprio qualcosa di bello, di piacevole, di elegante, qualcosa che soddisfa il nostro personalissimo gusto estetico. Gli abiti che hanno sfilato sul palco del Verdi, sono dunque altrettanti capolavori dell’arte creativa di tanti abili artigiani che hanno realizzato appositamente per questa serata alcuni capi d’abbigliamento, mentre altri provengono dalle rispettive collezioni.
Sono abiti pensati, immaginati, realizzati pensando alle donne e agli uomini che li indosseranno, fatti apposta per esaltare stile, grazia, portamento. Sono aziende che lavorano con passione con grandi maison conosciute in tutto il mondo e realizzano capi sempre unici, perché mai uno è identico all’altro. Come del resto sempre accade quando ci si rivolge ad una sartoria per ottenere un capo su misura, realizzato apposta per noi. Un abito perfetto. E oggi, che sempre più spesso il “modello” che ci viene proposto dalle riviste di moda come dalla pubblicità televisiva, è quello dello “standard”, un abbigliamento elegante o pratico ma – diciamocelo – sempre fatto in serie, c’è davvero bisogno di sapere che c’è qualcuno disponibile a realizzare un capo esclusivo, fatto apposta per noi e su di noi. Un capo di cui è stata scelta la stoffa e gli accessori e di cui si è immaginato il risultato finale. Un capo che è solo nostro, che non vedremo mai addosso a qualcun altro, un capo che – in fondo – dice chi siamo: persone che non si accontentano delle proposte di moda, ma che fanno moda.
E’ questo, in fondo, l’orgoglio dell’artigiano, sia esso un sarto o uno scultore o un ceramista o un orafo: creare sempre qualcosa di nuovo, di bello, di originale. La maestria di questi professionisti dell’abbigliamento ha sfilato sabato sera davanti al pubblico pordenonese raccogliendo un entusiastico consenso. In passerella capi di pret a portet, abiti da sera, pellicce, abiti da sposa per lei e per lui. Pregevoli le stoffe, prodotte in Italia, e quindi di grande qualità; perfette le rifiniture e gli accessori, al pari del taglio degli abiti e delle rifiniture fatte a mano. Nell’introdurre la serata il presidente di Confartigianato Pordenone ha ringraziato la Regione per il sostegno, gli sponsor che hanno convintamene appoggiato questa manifestazione, e soprattutto le sartorie artigiane, vere protagoniste della serata.
Un grazie particolare, il presidente Pascolo e il capocategoria dei sarti della Confartigianato regionale, Francesco Giorni, lo hanno allo Studio Madà di Ada Gamba che ha curato la scenografia e scelto le indossatrici e gli indossatori, allo Sharing Group Accademy che ha curato le acconciature delle modelle, a Filovia ed ai suoi collaboratori per la realizzazione dell’evento in veste grafica e ad Alessandro Quaglio, direttore di Unart servizi, per il coordinamento della serata.
Ma innegabilmente il ringraziamento più sentito è andato ai protagonisti di Fashion & Beauty: le sartorie artigiane. Hanno partecipato alla manifestazione con le loro creazioni: Atelier Maison, Alessandra Salsedo, Mario Borean, Elena Sartoria, Linea Sposa, Zoraya Caycedo stile su misura, Pellicceria Fiandra, Pellicceria Nicola, Axia sartoria di Anna Lombardo, Sartoria Francesco Giorgi, Sartoria Graziella, Sartoria Musolino, Sartoria Zita, Sartoria Dani di Daniela Beltrame, Bima, La Soley, Atelier Michela Moretti, Abbigliamento pelletteria Maria Gabriella Lisini, Studio moda Isabella Cheria Rotta.
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