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"OBIETTIVO CRESCITA. LE RICETTE DELL'ARTIGIANATO E DELLE PMI PER LA RIPRESA"
Questo il titolo della 66^ Giornata dell’artigianato che si svolgerà in Fiera il 15 settembre


CRESCITA. LE RICETTE DELL'ARTIGIANATO E

 

«Parlare di crescita essendo nel pieno della recessione potrebbe sembrare un paradosso. La verità è che siamo condannati a crescere, pena un inesorabile declino» dichiara Silvano Pascolo, presidente di Confartigianato Pordenone, nel presentare la sessantaseiesima Giornata dell’artigianato in programma il 15 settembre nell’ambito della Campionaria.

 La Giornata, organizzata con il sostegno della Regione e della Camera di commercio di Pordenone, ed anche della FriulAdria che affianca Confartigianato per il Premio Lucchetta, è un appuntamento tradizionale per l’associazione che fa il punto sullo stato di salute del comparto ed avanza le richieste alla classe politica e alle istituzioni.

Partendo dall’assunto, Pascolo rimarca, per questo particolare momento, «l’urgenza di progetti, iniziative, idee in grado di sostenere questa spinta naturale alla crescita. Progetti che riguardino le imprese ma anche e soprattutto il contesto del fare impresa: senza un tessuto sano che renda possibile intraprendere, ogni iniziativa è infatti destinata a naufragare. E questo contesto non può nascere, non può essere creato, a prescindere da azioni forti finalizzate al risanamento dello Stato, al riequilibrio dei conti, al taglio delle spese improduttive e parassitarie».

«La manovra del Governo che, finalmente, affronta il nodo della spesa pubblica strutturale, che parla di dimagrimento della pubblica amministrazione, di taglio dei dipendenti pubblici, di riduzione dei costi dell’apparato ha scatenato la contrarietà dei sindacati ma ha anche ottenuto il plauso delle categorie economiche: finalmente si va ad agire laddove è indispensabile. Il dimagrimento drastico della pubblica amministrazione, che ci auguriamo faccia il paio con una riduzione altrettanto drastica della burocrazia, è uno dei tasselli del complesso mosaico che si chiama “risanamento” – ancora Pascolo -.

Un altro di questi tasselli è costituito dall’alleggerimento della pressione fiscale che, siamo consapevoli, solo grazie al successo del primo passo potrà essere raggiunto. Ma anche questo è indispensabile se si intende perseguire davvero l’obiettivo crescita, e non limitarsi ad enunciarlo». «Ci auguriamo – prosegue il presidente - che nelle politiche dei tagli il Governo dimostri di essere attento a non penalizzare i virtuosi, come spesso è accaduto, ma a distribuire il carico dei sacrifici in misura direttamente proporzionale allo stato dei conti di Regioni, Province, Comuni. In questo non possiamo che metterci al fianco del Friuli Venezia Giulia, una delle poche Regioni che ha avviato da tempo azioni finalizzate al contenimento della spesa pubblica e alla riduzione del debito, una delle poche ad aver realizzato, e non solo annunciato, una riforma della sanità che ci vede oggi aver già raggiunto risultati che per altri sono ancora lontani obiettivi».

Partendo dalle premesse, meno burocrazia, meno spesa pubblica, meno pressione fiscale, meno leggi astruse, si creano dunque le condizioni del fare impresa. E l’artigianato, antesignano della moderna impresa, sa come trasformare questi elementi in vantaggio competitivo – sottolinea Pascolo -. Artigianato e Pmi resistono alla crisi. Nonostante le difficoltà in provincia di Pordenone continuano a nascere nuove aziende artigiane a testimonianza della fiducia che gli imprenditori hanno in se stessi e nelle proprie abilità. Una fiducia che dovrebbe trovare sponda in un credito meno avaro, capace di cogliere anche le sfide positive, e non solo le scommesse dei derivati. Una fiducia che come Confartigianato ci impegniamo a sostenere affiancando nuovi ed esperti imprenditori nella loro battaglia quotidiana, consapevoli che, quando non si è soli, la fatica è tollerabile. Vorremmo sempre non essere soli, ma essere parte di un progetto faticoso, difficile ma possibile, per uscire dalla morsa della crisi più forti, più capaci, più bravi di come ne siamo entrati. E, forse, è proprio questa la ricetta vincente».



Obiettivo crescita Le ricette dell’artigianato e delle Pmi per la ripresa
66^ Giornata dell’Artigianato
15 settembre 2012 – ore 15,30 - Fiera di Pordenone – Sala Convegni

Programma
Ore 15,30 - Prima parte

Introduzione:

Saluti delle autorità

Interventi:
Silvano Pascolo - Presidente Confartigianato Imprese Pordenone
Luigi Bacialli - Direttore Rete Veneta e Telequattro
Luca Ciriani - Vicepresidente Regione Friuli Venezia Giulia

Conclusioni:
Claudio Miotto - Vicepresidente Confartigianato

Coordinatore:
Alessio Belgrado - Segretario Generale Confartigianato Pordenone

Seconda Parte
Riconoscimenti:

Confartigianato Pordenone festeggia il 40° compleanno delle aziende

Consegna del Premio Maurizio Lucchetta 2012



   

INDICE

- "OBIETTIVO CRESCITA. LE RICETTE DELL'ARTIGIANATO E DELLE PMI PER LA RIPRESA"
Questo il titolo della 66^ Giornata dell’artigianato che si svolgerà in Fiera il 15 settembre


- Invito alla Giornata dell'Artigianato




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